7 posti da visitare in Italia quest’anno by Forbes

  1. Cernobbio, Lago di Como, Lombardia
  2. Cinque Terre, Liguria
  3. Firenze, Toscana
  4. Varignana, Bologna, Emilia Romagna
  5. Roma, Lazio
  6. Taormina, Sicilia
  7. Dolomiti, Veneto

Sono stata solo alle Cinque Terre ed a Firenze. A Roma invece ci vivo. Dei posti rimanenti mi intriga Taormina, ma in generale la Sicilia, però penso proprio che quest’anno non andrò in giro per l’Italia. Magari l’anno prossimo. E sicuramente in Sicilia non in estate piena.

Voi dove siete stati? E dove andreste volentieri?

Altri posti interessanti da consigliarmi?

Mchan

Europe Bucket List

Il mese scorso mi sono imbattuta in questa sorta di challenge:

Questa era abbastanza semplificata perché era rivolta agli utenti di instagram, io ho cercato un po’ in rete e ne ho trovata una un pochino più articolata.

I 50 posti in Europa da visitare almeno una volta nella vita:

  1. Positano, Italia.
    Fatto.
  2. Annecy, Francia.
    Manca.
  3. Copenaghen, Danimarca.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2023/10/05/copenaghen/
  4. Blue Lagoon, Islanda.
    Manca.
  5. Pena Palace, Portogallo.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2012/09/28/lisboa/
  6. Tallinn, Estonia.
    Manca.
  7. Peles Castle, Romania.
    Manca.
  8. Praga, Repubblica Ceca.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2019/03/25/praga/
  9. Vienna, Austria.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2012/12/28/vienna-parte-1/
  10. Mosca, Russia.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2016/11/17/mosca/
  11. Roma, Italia.
    Fatto.
    È la mia città, di post ce ne sono a dozzine.
  12. Barcellona, Spagna.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2015/03/11/barcellona/
  13. Parigi, Francia.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2019/10/18/parigi/
  14. Amsterdam, Paesi Bassi.
    Fatto.
  15. Santorini, Grecia.
    Manca.
  16. Londra, Regno Unito.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2015/12/20/londra/
  17. Firenze, Italia.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2018/03/04/firenze/
  18. Irlanda.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2012/09/17/irish-tour-parte-1/
  19. Lisbona, Portogallo.
    Fatto.
  20. Lapponia, Finlandia.
    Manca.
  21. Croazia.
    Manca.
  22. Salisburgo, Austria.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2017/12/29/salisburgo/
  23. Skopelos, Grecia.
    Manca.
  24. Montenegro.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2020/03/06/montenegro/
  25. Toscana.
    Fatto.
  26. Algarve, Portogallo.
    Manca.
  27. Scozia, Regno Unito.
    Manca.
  28. Mostar, Bosnia & Herzegovina.
    Manca.
  29. Cotswolds, Regno Unito.
    Manca.
  30. Bruges, Belgio.
    Fatto.
  31. Cesky Krumlov, Repubblica Ceca.
    Manca.
  32. Lago di Como, Italia.
    Manca.
  33. Fiume Reno, Germania.
    Manca.
  34. Fiordi, Norvegia.
    Fatto.
    Post a breve.
  35. Stoccolma, Svezia.
    Fatto.
    Post a breve.
  36. Budapest, Ungheria.
    Manca.
  37. Alpi Svizzere, Svizzera.
    Manca.
  38. Lago di Bled, Slovenia.
    Manca.
  39. Neuschwanstein Castle, Germania.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2013/10/10/castello-di-neuschwanstein/
  40. Hallstatt, Austria.
    Manca.
  41. Venezia, Italia.
    Manca.
  42. Atene, Grecia.
    Manca.
  43. Monaco di Baviera, Germania.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2023/12/12/monaco-di-baviera/
  44. Edinburgo, Regno Unito.
    Manca.
  45. Hermitage, San Pietroburgo, Russia.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2016/10/08/san-pietroburgo-parte-6/
  46. Dubrovnik, Croazia.
    Fatto.
    https://mylovelytrips.wordpress.com/2020/03/30/montenegro-parte-5/
  47. Ljubljana, Slovenia.
    Manca.
  48. Polonia.
    Manca.
  49. Pisa, Italia.
    Fatto.
  50. Istanbul, Turchia.
    Manca.

Direi che io ho una buona media di giusto giusto la metà.
E voi, di tutti questi posti quali avete visitato? E dove vorreste andare?
E secondo voi cosa manca? Secondo me qualcosa in più della Spagna, rappresentata solamente da Barcellona, avrei messo di sicuro la Alhambra di Granada.
Fatemi sapere!
Mchan

Last Sunday

Galleria Nazionale

La scorsa domenica sono andata alla Galleria Nazionale, soprattutto perché c’era la mostra su Tolkien.

Sinceramente meno male che era anche la domenica dei musei gratis perché non è tutto sto granché.

Non so se è perché ormai con internet le notizie e le informazioni si trovano molto velocemente e facilmente però non è che abbia aggiunto qualcosa in più a ciò che già sapevo sull’autore de Il signore degli Anelli. E non sono una fan sfegata.

Quindi se avete intenzione di andarci e magari a pagamento non fatelo perché secondo me il prezzo del biglietto non vale la mostra.

Tra l’altro anche il resto del museo a mio avviso non ha molto da offrire. Hanno collocato praticamente tutti i quadri dell’800 nella sala iniziale e si può accedere alle informazioni quali anche semplicemente anno ed autore solo tramite QRcode. E comunque è abbastanza confusionaria come scelta espositiva. Le altre opere sono tutte di autori del 900 che a me non piacciono per nulla. Tutta roba moderna che come la famosa frase di Aldo, Giovanni e Giacomo “Il mio falegname con 30mila lire la faceva meglio”.

Mchan

Spoleto

E’ un comune umbro in provincia di Perugia.

Il centro storico si trova sul monte Sant’Elia e vi si può accedere grazie ad un sistema di scale mobili ed ascensori.

I monumenti più importanti sono di sicuro il Duomo, ovvero la cattedrale di Santa Maria Assunta costruita tra il XII ed il XIII secolo.

Nella parte alta della facciata, in stile romanico, vi sono otto rosoni e tre nicchie ogivali di influenza gotica. Nella nicchia centrale è raffigurato Cristo in trono fra la Madonna e San Giovanni Battista.

Nella parte bassa vi è un portico rinascimentale formato da cinque arcate a tutto sesto intervallate da colonne corinzie.

La torre campanaria a pianta quadrata risale al 1200.

L’interno è in stile barocco con tre navate. Quella centrale è coperta da volte a botte lunettata, quelle laterali con volta a crociera.

L’abside risale al XV secolo, gli affreschi sono di Filippo Lippi e raffifurano le Storie della Vergine (l’Annunciazione, la Dormitio Virginis, la Natività e l’Incoronzaione).

L’altare maggiore è in marmi policromi ad opera di Giuseppe Valadier.

Sulle navate laterali si affacciano diverse cappelle.

La prima cappella a destra ospita gli affreschi del Pinturicchio.

L’ultima, sempre sullo stesso alto, ospita il Crocifisso di Alberto Sotio, dipinto su pergamena e poi inserito nel legno, ed una reliqua di Giovanni Paolo II.

Sull’altro lato abbiamo una cappella dedicata a Santa Rita da Cascia, una a Sant’Antonio da Padova e l’ultima dedicata a varie relique.

Gli organi sono due e sono posizionati ai lati dell’abside.

Proprio davanti ad esso la scalinata resa celebre dalla fiction Rai Don Matteo, che proprio qui ha ambientato le ultime stagioni.

In cima al monte la rocca Albornoziana, fatta costruire dal cardinale Albornoz.

Sinceramente non vale molto la pena arrivare fino in cima. Sarebbe meglio andare sul ponte delle Torri (parte dell’acquedotto di Cortaccione) che però non ho potuto vedere per mancanza di tempo impiegato appunto nel salire fino alla fortezza.

L’arco di Druso è di origine romana (23 d.C.) e costruito lungo la via Flaminia.

A Spoleto si svolge il famoso Festival dei Due Mondi dal 1958.

Oltre alla fiction Don Matteo qui si sono svolte le riprese di Lo sceicco bianco di Fellini (1952)  e di 4 mosche di velluto grigio di Dario Argento (1971).

Mchan

 

Villa Torlonia parte 2

La Casina delle Civette è stata ideata nel 1839 dall’architetto Giuseppe Jappelli. In origine doveva essere una Capanna Svizzera, ma agli inizi del Novecento il Principe Giovanni Torlonia Jr. lo ha trasformato in quello che è ora.

Le vetrate policrome sono state realizzate da Cesare Picchiarini nel secondo decennio del 1900. Rappresentano fiori, per lo più rose, ed uccelli, cigni, rondini, civette, pavoni.

All’interno non vi è mobilia, ma solamente bozzetti di vetrate di altri luoghi. Tipo al piano inferiore vi sono quelli per la chiesa Valdese.

La Serra Moresca risale alla metà del 1800, l’architetto è sempre Jappelli e l’incarico gli fu dato da Alessandro Torlonia.

Si ispira all’Alhambra di Granada ed ai luoghi dell’Orlando Furioso di Ariosto.

Mchan

Villa Torlonia parte 1

La famiglia Torlonia è originaria della Francia. In origine non era nobile, anzi, erano dei comuni mercanti, hanno comprato i titoli nobiliari dal Papa grazie alla loro ricchezza ed al fatto che avessero un Banco, quindi potevano elargire prestiti.

Il primo Torlonia fu Giovanni che comprò questo spazio dai Colonna all’inizio del 1800.

L’edificio principale è il Casino Nobile.

I suoi decori si devono al figlio di Giovanni, Alessandro.

Le sale sono decorate in modi diversi.

C’è il bagno al piano inferiore che ricorda le ville di Pompei.

Alcune sale hanno affreschi in stile gotico.

Ce ne è una ispirata all’Egitto.

Nella sala da pranzo del piano superiore ci sono le statue delle Muse.

Lo stile è davvero molto eclettico.

La sala da ballo non è molto ampia, ma ha due terrazzini per l’orchestra, vari lampadari ed un panorama sul giardino sul retro grazie ad una veranda.

Dal 1925 venne ad abitarci Benito Mussolini con tutta la sua famiglia per la modica cifra di una lira all’anno.

Apportò varie modifiche per poter ospitare più persone e fece addirittura realizzare un bunker sotterraneo.

Il restauro si è concluso nel 2006.

Poco distante il Casino dei Principi.

Qui vi si ospitano mostre temporanee di arte contemporanea.

L’unica stanza degna di nota è la sala da pranzo con il pavimento in mosaico e gli affreschi raffiguranti paesaggi del Golfo di Napoli.

Mchan