Alice Allevi parte 5

Una lunga estate crudele by Alessia Gazzola

Ed ecco l’ultimo libro ad oggi pubblicato.

Seconda di copertina:

“La vita è uno spettacolo bello da morire”

“Scritto bene, leggero, intelligente e fa morir dal ridere” Luciana Littizzetto

“La trama coinvolge, lo stile è vivo, si sorride e si ride, e poi si legge d’un fiato” Alicia Giménez-Bartlett

“Alice Allevi, giovane specializzanda in medicina legale, ha ormai imparato a resistere a tutto, O quasi a tutto. Da brava allieva, resiste alle pressioni dei superiori, che le hanno affidato la supervisione di una specializzanda… proprio a lei, che fatica a supervisionare sé stessa! E lo dimostra anche la sua tortuosa vita sentimentale. Alice, infatti, soffre ancora della sindrome da cuore in sospeso che la tiene in bilico tra due uomini tanto affascinanti quanto agli opposti: Arthur, diventato l’Innominabile dopo troppe sofferenze, e Claudio, il medico legale più rampante dell’Istituto, bello ed incorreggibile, autentico diavolo tentatore. Ed infine, Alice resiste, o ci prova, all’istinto di lanciarsi in fantasiose teorie investigative ogni volta che, in segreto, collabora alle indagini del commissario Calligaris. Il quale invece dimostra di nutrire in lei più fiducia di quanta ne abbia Alice stessa. Ma è difficile far fronte a tutto questo insieme quando, nell’estate più rovente da quando vive a Roma, Alice incappa in un caso che minaccia di coinvolgerla fin troppo. Il ritrovamento dello scheletro di un giovane attore teatrale, che si credeva fosse scomparso anni prima e che invece è stato ucciso, è solo il primo atto di un’indagine intricata e complessa. Alice dovrà fare così i conti con una galleria di personaggi che, all’apparenza limpidi e sinceri, dietro le quinte nascondono segreti inconfessabili. Alice lo sa: nessun segreto è per sempre. E chi non impara a tenere a bada i propri segreti finisce col lasciarsene dominare… fino al più tragico e crudele dei finali”

La Gazzola si mantiene bene in equilibrio tra il romanticismo della vita della protagonista ed il giallo del caso di turno. Anche se in questo libro la suspence non arriva molto bene fino alla fine. Almeno io avevo già capito un paio di cose una decina di capitoli prima dell’ultimo. La vita personale di Alice si fa sempre più complicata, e sebbene io preferisca di gran lunga lo sfuggevole, e complicatissimo, Arthur posso comprendere i suoi dubbi sul fascinoso, benché pienamente bastardo, Claudio. Attendo il prossimo 😉

Mchan

Alice Allevi Parte 4

Le ossa della principessa by Alessia Gazzola

Questo libro l’ho letto la scorsa estate, non sapendo affatto che fosse il quarto di una serie.

Seconda di copertina:

“Benvenuti nel grande Santuario delle Umiliazioni. Ossia l’Istituto di medicina legale dove Alice Allevi fa di tutto per rovinare la propria carriera di specializzanda. Se è vero che gli amori non corrisposti sono i più strazianti, quello di Alice per la medicina legale li batte tutti. Sembrava quasi che la sua tormentata esistenza in Istituto le avesse concesso una tregua, quanto bastava per provare a mettere ordine nella sua sempre più disastrata vita amorosa, ma ovviamente non era così.

Ambra Negri della Valle, la bellissima, brillante, insopportabile e prefetta Ape Regina, è scomparsa. Difficile immaginare una collega più carogna di lei, sempre pronta a mettere Alice in cattiva luce con i superiori, come se non ci pensasse lei stessa ad infilarsi nei guai, con tutti i pasticci che riesce a combinare. Per non parlare della storia di Ambra con Claudio Conforti, medico legale affermato e tanto splendido quanto perfido, il sogno proibito di ogni specializzanda… E forse anche di Alice.

Ma per quanto detesti Ambra, Alice non arriverebbe mai ad augurarle la morte. Così, quando dalla procura chiamano lei e Claudio chiedendo di andare ad identificare un cadavere appena ritrovato in un campo, Alice teme il peggio.

Non appena giunta sulla scena del ritrovamento, però, mille domande le si affollano in mente: a chi appartengono quelle povere ossa? E cosa ci fa una coroncina da principessa accanto al corpo?”

Quarta di copertina:

“Un talento incredibile. Un thriller che ti conquista fin dalla prima pagina… Grande tensione psicologica ed un ritmo travolgente. Vi terrà svegli tutta la notte!” Jeffery Deaver

La mia opinione all’epoca:

Divertente ed ironico, con una trama intrigante sia dal punto di vista del giallo che da quello delle vicende personali della protagonista.

Il finale fa sperare in un seguito.

Ed infatti così è stato. A gennaio è uscito il quinto libro della serie su Alice Allevi, l’ho scoperto e comprato solo pochi giorni fa, ma mi ci sono tuffata subito, anche se avrei voluto rileggere questo per riprendere un po’ la trama personale della protagonista che non ricordo molto bene… Purtroppo non ero a Roma, per cui non ho potuto. 😦

Mchan

Alice Allevi parte 3

Sindrome da cuore in sospeso by Alessia Gazzola

Seconda di copertina:

“Alice Allevi ha un grosso problema. Si è appena resa conto di non voler più diventare un medico, ma non ha il coraggio di confessarlo a nessuno, e non sa cosa fare del suo futuro. Sarà l’omicidio di una persona vicina alla sua famiglia a far scoprire ad Alice la sua vocazione: la medicina legale. Forse c’entra il suo intuito, che la induce a ficcanasare dove non dovrebbe, mettendo a rischio le indagini. Forse c’entra l’arrivo della sua nuova coinquilina Yukino, una studentessa giapponese che parla come un cartone animato e che stravolge le abitudini, non solo culinarie, di Alice. Forse c’entra nonna Amalia che, con saggezza mista a battute fulminanti, sa come districarsi fra i pettegolezzi di paese. Una cosa è certa: Alice non lo ammetterebbe mai, ma se sceglierà quella specializzazione, è soprattutto per rivedere Claudio Conforti, il giovane e bellissimo medico legale che ha conosciuto durante il sopralluogo. Vestito in maniera impeccabile, sorriso affilato come un bisturi, occhi travolgenti. Arrogante, sprezzante e… irresistibile”

Quarta di copertina:

“Chi conosce Alice Allevi stavolta saprà tutto sul suo passato. E chi non la conosce ha un’occasione unica per innamorarsene!”

“Una vicenda tra il nero e il rosa, com’é nella cifra della Gazzola, da sempre capace di incollare i lettori alla pagina con le sue trame gialle ma altrettanto in grado fi far ridere e sognare insieme all’imprevedibile protagonista” La Repubblica

Bonus: il racconto inedito Il Natale di Alice Allevi

Questo romanzo viene per terzo per quanto riguarda la pubblicazione, ma in realtà cronologicamente parlando sarebbe il primo.

Mchan

Alice Allevi parte 2

Un segreto non è per sempre by Alessia Gazzola

Seconda di copertina:

“Alessia Gazzola è una scrittrice di incredibile talento. Un segreto non è per sempre è un thriller appassionante che ti conquista fin dalla prima pagina ed è impossibile smettere di leggere. Grande tensione psicologica ed un ritmo travolgente, vi terrà svegli tutta la notte!” Jeffery Deaver

“Alice Allevi è tornata… E fa centro un’altra volta” Oggi

“Difficile centrare l’obiettivo di compiacere di nuovo le aspettative del pubblico, ma Alessia Gazzola con la sua scrittura briosa e le derive nella società contemporanea riesce ad agganciare l’attenzione del lettore che non ha scampo finché non giunge al termine della storia” Annalisa Stancarelli La Sicilia

Quarta di copertina:

“Mi chiamo Alice Allevi e ho un grande amore: la medicina legale. Ho imparato a fare le autopsie, però la morte ha ancora tanti segreti per me. Nessun segreto dura per sempre, ma quello che nascondeva il grande scrittore Konrad Azais è impenetrabile. E una semplice perizia su di lui si è trasformata in un’indagine su un suicidio sospetto. Solo Clara, la nipote di Konrad, sa la verità, ma ha deciso di fare del silenzio la sua religione. Non mi resta che studiare le prove: la soluzione è lì, da qualche parte. Studiare però è impossibile quando si ha un cuore tormentato. Mi chiamo Alice Allevi e gli amori non corrisposti, quasi più delle autopsie, sono la mia specialità”

Scorrevole e intrigante come il precedente. L’unica pecca che posso fare all’autrice è il fatto che almeno un titolo su tre capitoli è in inglese ed ogni tanto anche i protagonisti parlano in inglese, poche frasi, a volte solo un paio di parole, ma sarebbe stata gradita una traduzione a margine. A volte anch’io ho dovuto avvalermi dell’aiuto del traduttore di Google… Ora tocca al prossimo.

Mchan