Calamarata

Lo so, è praticamente arrivato l’inverno, ma io ho passato il mese di settembre quasi in catalessi.

I primi 15giorni il caldo perpetuo mi ha stremato e poi è arrivata l’allergia, quindi non ho postato nulla. Però ho dovuto cucinare che se ci pensasse solo mia madre mangeremmo pizza a pranzo e pasta al sugo a cena 7giorni su 7.

Che poi questa sarebbe pure un’idea di mia madre che ha letto la ricetta in rete ed ha comprato la pasta apposita, peccato che poi io l’abbia dovuta cambiare un pochino perché a lei solo i calamari non andavano. Quindi…

Ingredienti:

Pasta di tipo Calamarata (io, o meglio mia madre l’ha presa fresca)

4 gamberi

2 gamberoni

vongole veraci

1 calamaro

pomodorini

aglio

sale

vino bianco

prezzemolo

Procedimento:

Per prima cosa farsi pulire il calamaro dal pescivendolo ;-P

Far spurgare le vongole. Vedo spesso video di ricette con le vongole in cui le si fa aprire direttamente nella padella con già l’olio dentro. A casa mia si fanno aprire in una pentola sul fuoco e solo dopo si uniscono in padella all’olio ed all’aglio. Così se c’è della sabbia si elimina più facilmente. Infatti non ci è mai capitato di sentire la sabbia in bocca.

In questo caso quando si aprono si mettono da parte perché bisogna prima far cuocere i gamberi ed i gamberoni in una padella con olio ed aglio e sfumarli con il vino. Una volta cotti si tolgono, si capano e le teste vengono messe in una pentola piena d’acqua salata. Si porta a bollore e si aggiungono i pomodorini con un taglio a croce per poi poterli spellare meglio. Quando i pomodorini sono pronti (ossia si spellano bene) si scolano, si spellano, si tagliano e si mettono nella padella dove abbiamo cotto i gamberi. Si aggiunge un po’ di sale e le vongole.

Si butta la pasta in pentola e nel frattempo si aggiunge il calamaro spezzettato nel sughetto ed anche i gamberi sgusciati.

Si scola la pasta e si aggiunge al sughetto, se serve si aggiunge un po’ di acqua di cottura. Infine si mette il prezzemolo.

Mchan

Il Corsaro

Oggi vi parlo di questo ristorantino molto carino situato praticamente al centro di Roma, precisamente in via Boccaccio zona Barberini.

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La foto l’ho presa dal sito che io ci sono andata in un giorno di pioggia e di fare la foto fuori proprio non avevo voglia.

Il locale è piccolino devo dire la verità, ci sono tipo una decina di tavoli, ma è molto accogliente. Lo stile è tipicamente marinaro, ma vi assicuro che i camerieri sono vestiti da camerieri e non da pirati 😛

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Appena di entra si trova un bancone con il pesce fresco in mostra sul ghiaccio, tipo dal pescivendolo al mercato ed alle spalle di esso una finestra fa intravedere la cucina. I cuochi sono due signori un po’ anziani, ma molto bravi ed efficienti.

Io ho dovuto ordinare una specie di menu fisso dato che avevamo un coupon.

Uno consisteva in:

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Polpo bollito al limone (preparato sul momento, avevo la postazione proprio alle spalle, tenerissimo)

Penne al ragù di frutti di mare (buonissime e tantissime)

Frittura (con gamberi e pescetti, croccante e buonissima)

Macedonia di frutta (anche questa preparata al momento)

L’altro in:

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Antipasto di mare (ossia alici e salmone marinato, buonissimo e tenerissimo)

Risotto alla crema di scampi (buonissimo e tantissimo, l’unica pecca il non avere nemmeno uno scampo intero all’interno)

Filetto di pesce (in questo caso bistecca di pesce spada, buonissimo, un burro)

Creme caramel (molto buono)

Come avete potuto notare ho adorato ogni piatto.

Il pesce era davvero molto fresco e le quantità notevoli. Fortuna che non c’era il contorno perché abbiamo dovuto chiedere di portar via la frittura che eravamo piene.

I camerieri molto gentili e premurosi.

I prezzi non ho avuto modo di constatare quali fossero perché, come già detto, avevamo un coupon e quindi non ci hanno dato il menu.

Guardando una recensione in rete però non li ho trovati eccessivi, anche se il tipo se ne lamentava. Dobbiamo tener conto che si tratta di un ristorante di pesce in pieno centro e che non ha dei menu fissi. Secondo me un €15 per un primo non è eccessivo, il ristorante sotto casa mia lo fa pagare €13 per esempio. Il tizio di qui sopra si è lamentato anche del prezzo delle patatine fritte €5, anche queste in un pub le ho sempre pagate sui €3. Anche il prezzo di una bottiglia d’acqua l’ho trovato ragionevole (l’unica cosa che abbiamo dovuto pagare): €3. Però non so se i prezzi siano davvero quelli, perché se così fosse noi con il coupon abbiamo tipo speso il doppio e mangiato il quadruplo. Vi spiego: il coupon ce lo hanno regalato, ma andando sul sito a cercare il locale è stato inevitabile guardare il prezzo ovvero €70, diviso in due fa €35, diviso 4 fa meno di €10 a portata. Secondo me non è male.

Certo, se dovessi tornarci, mi piacerebbe tanto perché ho mangiato davvero bene, ma non è proprio comodissimo da raggiungere (nel senso che se fosse più vicino uno ci farebbe un pensierino per feste o compleanni, ma essendo in centro e raggiungibile solo con i mezzi pubblici è più difficoltoso), ordinerei solamente una o due portate oppure dividerei le tre portate con un commensale.

Comunque lo consiglio 😀

Mchan