Anno: 2021 in corso
Paese: Usa
Episodi: 8, 1 stagione
Genere: fantasy, avventura, azione
Ideatore: Rafe Lee Judkins
Soggetto: omonima saga cartacea by Robert Jordan
Cast: Rosamund Pike, Daniel Henney, Josha Stradowski, Zoe Robins, Madeleine Madden, Marcus Rutherford, Barney Harris, Kate Fleetwood, Priyanka Bose, Hammed Animashaun, Sophie Okonedo, Kae Alexander, Daryl McCormack, Alexandre Willaume, Michael McElhatton, Alvaro Morte
Trama: Moiraine è una Aes Sedai, una donna con dei “poteri magici”, che sta cercando la reincarnazione del Drago, un ragazzo od una ragazza di all’incirca 20anni, insieme al suo fedelissimo custode Lan. Trova quattro potenziali reincarnazioni e li persuade a seguirla per raggiungere la Torre Bianca, la sede di tutte le Aes Sedai. Nel viaggio incontreranno vari pericoli ed addirittura si perderanno di vista dividendosi in tre gruppi, ma alla fine si ricongiungeranno tutti alla Torre Bianca avendo fatto nel frattempo nuove conoscenze ed anche svariati incontri spiacevoli.
Non ho letto ii libri da cui è stata tratta, ma mi è piaciuta molto. Anche svariate cose che ai lettori non sono andate giù a me invece non hanno infastidito. Tipo il non sapere da subito la vera identità del Drago Rinato. Questa suspence secondo me ha giovato alla serie, perché sinceramente se avessi saputo subito chi fosse stato (anche se lo avevo intuito), non penso che avrei proseguito la visione con la stessa curiosità. E sicuramente mi sarebbe importato molto di meno di tutto il resto dei personaggi.
Mi é piaciuto anche il fatto che le varie “profezie” siano state svelate pian piano, sempre per lo stesso motivo che se mi sveli tutto all’inizio, nel pilot, avrei potuto benissimo smettere di continuare la visione della serie.
L’unica cosa che avrei preferito approfondire è tutta la divisione delle Aes Sedain dato che sono state spiegate solamente quattro fazioni: la blu, la rossa, la verde e la gialla, ma mi pare di averne viste almeno altre due. Ed anche il motivo per cui i mantelli bianchi siano così ostili nei loro confronti.
Bella la scenografia come la fotografia. Paesaggi splendidi. Anche gli effetti speciali sono ben fatti. Stupenda la scena di lotta all’inizio del penultimo episodio. Il primo poteva essere leggermente meno cruento, ma trattandosi di un fantasy ci può stare.
Il mio personaggio preferito al momento è Lan, prima di tutto perché Daniel Henney in questo ruolo è di una figaggine assurda.
Era un gran bbono (semicitazione di Penelope Garcia diventata per un secondo una romanaccia di settima generazione) anche ai tempi di Criminal Minds, ma qui si è decisamente superato. Tra l’altro superlativo nella scena del funerale del suo amico e collega. L’unica pecca è che ha una liason con il personaggio che meno tollero, Nynaeve. Bellissimo invece il suo rapporto con Moiraine. E felicissima che sia rimasto platonico perché è davvero bello e puro così.
In lotta per la pole position c’era anche Perrin, perché adoro che abbia un legame speciale con i lupi. E perché mi è sembrato un orsacchiotto dall’inizio.
Il protagonista mi è abbastanza indifferente, come la sua compagna di love story. E poi Josha roscio e con i riccioli non mi piace granché.
Moiraine è interessante, ma la recitazione della Pike non mi convince sempre, a volte, spesso, è troppo statica.
Il personaggio di Loial il Costruttore l’ho trovato inutile e superfluo. Non ha dato nulla alla trama e non è stato nemmeno ben presentato. Non si è praticamente detto nulla su di lui tranne che sa leggere bene le mappe.
Curiosa di vedere come gestiranno l’allontanamento volontario di uno degli attori dei protagonisti principali, se spiegheranno il suo cambiamento di connotati oppure lasceranno correre.
L’episodio finale è stato un po’ una montagna russa. Da una parte tutta la battaglia, tanto attesa, tra il Drago Rinato ed il Tenebroso è stata molto deludente. Più che uno scontro mi è sembrato una chiacchierata tra un venditore insistente ed il possibile futuro cliente che cercava di mandarlo via. Invece quello che è successo in città, agli altri tre superstiti, è stato più interessante, anche se comunque sembrava ugualmente fatto svolgere troppo in fretta.
Naturalmente la scena finale è un cliffhanger per la prossima stagione.
Sinceramente non ho capito le critiche efferate che gli sono state fatte. O meglio, le ho capite, ma prima di tutto non le condivido e poi non ne vedo il motivo. Sarà pure stato pubblicizzato come il nuovo Game of Thrones, ma prima di tutto si tratta appunto di marketing e poi non ha nulla a che vedere con esso. Io non l’ho visto, ma da quanto ho capito era di sicuro rivolto ad un pubblico più adulto. La ruota del tempo mi sembra di più un romanzo fantasy di formazione. Ci sono questi quattro ragazzi appena entrati nell’età adulta che intraprendono un viaggio, al massimo lo si può paragonare a Il signore degli anelli. Quindi andargli contro solo per “difendere” l’onore di fantasy con la F maiuscola di Game of Thrones lo trovo pretestuoso e puerile.
Sono state fatte critiche pesanti anche ai costumi (della serie: sciatti, pieni di fango, banali). Vero che il montone del protagonista era un po’ troppo contemporaneo, per il resto l’ho trovato consono. E mi è piaciuto soprattutto che i quattro ragazzi non abbiano avuto cambi di abito, perché l’ho trovato molto realistico dato che erano in viaggio/fuga e comunque provenivano da famiglie povere per cui i loro abiti semplici erano perfetti. Come è stato perfetto che ad un certo punto fossero logori e sporchi dopo essere stati in mezzo ai boschi per giorni.
E le critiche alle location sono state anche peggio. Si sono lamentati perché sono stati usati troppi set in studio. A parte che non mi risulta dato che ci sono anche molte foto in rete dei backstage in spazi aperti per le riprese del viaggio (con tanto di trasferta in Repubblica Ceca), ma poi è normale che le stanze ed i palazzi siano ricostruiti in studio, come in ogni altra serie tv.
Riporto le critiche, anche se stupide, perché non erano giusto un paio, ma decine, per questo l’ho trovato davvero un accanirsi senza senso.
Ora attendo la seconda stagione anche se sarà una lunga attesa dato che mi pare stiano ancora girando.
Mchan