Si trovano poco lontano da Carsoli.
La mia esperienza non è stata piacevolissima. E non per colpa delle grotte.
La visita si deve prenotare e per il nostro gruppetto di 8 persone ci aveva pensato una nostra conoscente che ha una casa lì vicino. Quindi tutte le informazioni sono state date a lei. Ed a noi è arrivato solamente il fatto che dovevamo mettere delle scarpe con la suola a carroarmato.
Appena arrivati la ragazza addetta ci fa tipo lo screening e già sentenzia che non possiamo andare con le nostre scarpe (sebbene praticamente tutte da ginnastica con la suola non liscia), poi vede una di noi con i pantaloni bianchi e pure qui apriti cielo. Che se me lo avesse detto a me le avrei risposto per le rime. Perché un conto dire: “Scusi, signora, non è che ha un cambio perché i pantaloni bianchi possono sporcarsi con il fango dato che ce ne è molto nella grotta dovuto alle recenti piogge” un conto sentenziare che così non poteva andare perché si sarebbe sporcata che io le avrei risposto: “Esistono apposta le lavatrici”
E vabbè.
Poi il ragazzo che doveva farci da guida si offre di andarci a prendere delle galosce che loro hanno per appunto le persone che non hanno le scarpe adatte e qualcuno chiede un numero piuttosto che un altro e lei si altera che non è che hanno un negozio di scarpe. Sì, ok, ma se mi metto le scarpe di un numero più grande rischio di scivolare lo stesso, no?
Passiamo oltre, abbiamo le scarpe ed ecco che il ragazzo ci fa mettere i caschetti con la luce ed una del nostro gruppo gli chiede il perché e quando viene a sapere che sono completamente al buio rinuncia alla visita per motivi di attacchi di panico dovuti appunto ai posti bui e chiusi. E cosa fa la ragazza tanto simpatica (naturalmente ironico)? Ci alza la tariffa di €2. E non contenta si lamenta pure che non li abbiamo spicci. Perché avevamo tutti preventivato solo €10 a persona. Se non avessimo fatto tutta quella strada, e fossimo praticamente già belli che pronti per la visita, l’avremmo volentieri mandata a quel paese per direttissima e ce ne saremmo tornati a casa.
Ma vi sembra il modo di rivolgersi ad un cliente? Potevo capire se fosse una cosa totalmente gratuita, ma noi ti paghiamo e per un tuo errore di comunicazione, come abbiamo scoperto più tardi, non puoi essere indisponente con noi. Sì, perché al ritorno dalla visita ci stava aspettando un altro gruppo. Una mezza dozzina di ragazzi con le New Balance o Superga ai piedi ed una di loro aveva anche dei bermuda bianchi. Avrei tanto voluto essere tornata prima per sentire se aveva rimproverato anche loro.
Comunque a parte la signorina acidina, la visita è stata molto bella. Il ragazzo che ci ha fatto da guida è stato molto gentile e paziente, nonché bravissimo ed esaustivo nello spiegarci il tutto.
Certo, non è un’esperienza da tutti dato che si entra in un luogo buio, molto umido e si rischia di scivolare spessissimo, ma molto affascinante.
Mchan