Anno: 2020
Paese: Usa
Genere: drama, sentimentale, commedia
Episodi: 10, 1 stagione, in corso
Ideatore: Sam Boyd
Cast: Anna Kendrick, Zoe Chao, Sasha Compre, Peter Vack, Lesley Manville (narratore)
Trama: la vita amorosa e non di una ragazza, Derby, dal 2012 ai giorni nostri.
Confesso di averla iniziata solo per Anna Kendrick, ma non mi ha deluso affatto, nè lei nè la trama. Ogni episodio percorre all’incirca un anno della vita della protagonista che si destreggia tra amori ed ambizioni lavorative. Vengono esplorate anche le vite dei suoi più cari amici ed il rapporto che li lega.
Le uniche cose che non mi sono piaciute sono state: la scena finale del primo episodio, troppo rivelativa del futuro della protagonista, ed il finale.
Il penultimo episodio è stato dolceamaro, ma veritiero. Spesso e volentieri idealizziamo un amore, specialmente se siamo stati lasciati, e tendiamo a rincorrerlo per poi accorgerci solo in seguito che non era poi così perfetto. Oppure che siamo cambiati, sia noi che lui, e quello che ci attraeva all’epoca dopo anni non ci attrae più, od ancora che ciò che è diventato è troppo lontano dal nostro essere e/o vivere.
L’ultimo episodio invece è stato un po’ insensato. A parte che viene a conoscenza del matrimonio di quella che era la sua migliore amica solo tramite l’arrivo della partecipazione, ma poi per tutto l’episodio sembra che sia tornata indietro per quanto riguarda la carriera. In teoria era una responsabile del settore e continua a vivere in un micro appartamento ed a non potersi permettere una babysitter per il figlio (per non parlare di un taxi) dato che se lo trascina in giro per la città. Ora, io capisco che New York sia una città abbastanza cara, ma allora spostati un po’ più in periferia, dove ci sono anche più scuole abbordabili da quanto ho capito, invece di andare in giro con un passeggino comunque troppo ingombrante per l’età del bambino (ad un anno ancora con la navetta). E vogliamo parlare del fatto che beva moltissimo nonostante stia continuando ad allattare? Io gli americani non riesco a capirli. Non hanno una via di mezzo per certe questioni. In alcune serie le gestanti vengono demonizzate anche se solo si avvicinano ad un bicchiere di vino per via della frequente sindrome del feto alcolico, a volte si fanno anche commenti negativi sui genitori che bevono un bicchiere di vino a cena con i figli alla stessa tavola (assurdo), mentre qui abbiamo una madre che allatta ancora che beve di tutto e di più. Mah…
Anche l’ultimo monologo della voce narrante mi ha trovata in disaccordo. Perché se da una parte è vero che l’amore non è solo farfalle nello stomaco e fuochi artificiali, dall’altra è anche sì vero che non può essere semplicemente sentirsi a proprio agio mentre si passeggia con una persona. Ci vuole un compromesso.
E’ stata confermata una seconda stagione, ma già hanno specificato che cambierà la protagonista. Quindi rimarrà solo il format. Non mi pare una cattiva idea dato che il personaggio di Darby ha dato tutto quello che doveva dare (c’è stato addirittura un flashback del suo amore liceale). Però mi piacerebbe che si rimanesse nello stesso ambiente. Che si vada ad esplorare più dettagliatamente la vita di un altro personaggio già conosciuto in questa stagione. Tipo uno degli amici di Derby, in modo che Anna potrebbe anche fare una piccola apparizione ogni tanto.
Mchan