Veronica Mars Revival

Anno: 2019

Paese: Usa

Genere: drammatico, crime

Ideatore: Rob Thomas

Cast: Kristen Bell, Jason Dohring, Enrico Colantoni, Percy Daggs III, Francis Capra, Ryan Hansen, Max Greenfield

Ultima stagione dell’omonima serie tv iniziata nel 2004 e seguito del film omonimo uscito nel 2014.

Io adoro questa serie tv da quando ero poco più che adolescente.

Ha saputo mixare il drama adolescenziale con il crime vero e proprio, il tutto con protagonista una ragazza in gamba e coraggiosa che lotta per quello in cui crede nonostante tutte le avversità del caso. In più c’era anche una buona dose di romanticismo dato dalle sue love story, naturalmente io ero cottissima di Logan 😍😜

Ho adorato il film, che è stato una specie di bonus ed un prequel per questa stagione.

Dopo tutte queste premesse penserete che invece questa stagione non mi sia piaciuta affatto. Ed invece no.

Ho ritrovato tutti i protagonisti delle stagioni precedenti (e sono passati anni), i loro personaggi hanno avuto delle evoluzioni credibili, le new entry hanno avuto il loro perché e la storia reggeva.

Ci sono stati anche dei punti meno convincenti: tipo i continui bisticci della protagonista con il suo fidanzato sul praticamente nulla. Lui di una pazienza infinita. Io l’avrei mollata lì se mi avesse detto che le avevo chiesto di sposarla sapendo già che mi avrebbe detto di no solo per poter avere la scusa poi di recriminarglielo. Ma davvero? Magari ti ha chiesto si sposarlo perché ti ama in primis ed in secundis svolge un lavoro pericoloso (è nell’Intelligence della Marina) per cui è normale che pensi a tutelarti in qualche modo se dovesse accadergli il peggio in missione. E comunque ci sta nel personaggio di Veronica non credere nel matrimonio, ma poteva reagire in maniera diversa, non accusandolo.

L’unico personaggio nuovo che non ho sopportato è stato la ragazzina orfana, Matty mi pare si chiami. A parte l’attrice completamente anonima, ma proprio il personaggio troppo forzatamente similare alla Veronica dei primi tempi che indagava sulla morte della sua migliore amica da sola. Peccato che quella Veronica avesse avuto comunque una buona scuola dal padre ex poliziotto ed al tempo detective privato, mentre questa ragazzina fa l’impicciona e basta, mettendosi anche nei casini senza rete di protezione.

Sulla sigla devo ancora decidere se mi piace comunque oppure se la nuova versione mi disturba. Sicuramente adoro il fatto che l’abbiano mantenuta con tanto di titoli di testa e che abbiano cercato di renderla matura in un qualche modo. Quindi direi approvata per il 70%. Anche se l’originale è inarrivabile.

Veronica  sempre la solita Veronica, per cui se da una parte mi piace perché appunto non le hanno stravolto il carattere, dall’altra parte avrei preferito che fosse maturata leggermente. Si può rimanere sarcastica e brillante anche con un pizzico di maturità in più. Poi questo suo lavorare con il padre e tuttavia non notare che egli non stia bene è abbastanza strano. Come il fatto che lei continua ad odiare quella cittadina, ma non se ne va. Come gli fa notare ora non mi ricordo più chi, sorry, lei ha due lauree e comunque fa un lavoro che potrebbe svolgere ovunque, stessa cosa per il padre che quindi potrebbe spostarsi con lei, il suo fidanzato non ha problemi di logistica, ma invece di scappare da Neptune che detesta insieme a tutti i suoi abitanti, e dove ha avuto solo problemi, rimane lì non si sa bene perché. Ad una certa il suo lamentarsi di questa cosa stufa.

Un’altra cosa che non mi è piaciuta molto, ma già dal tempo del film, è che si facesse riferimento a situazioni accadute off screen e descritte sui libri che l’ideatore ha scritto una volta finita la terza stagione (che doveva essere l’ultima). Chi non ha letto i libri per svariati motivi (tra i quali il fatto che non siano stati esportati per noi non americani) non riece a cogliere subito ed appieno alcune situazioni, una di queste poi riguardava il rapporto personale con un suo vecchio amico che fino al film era rimasto tale, invece in questa stagione sembrava un estraneo.

Il finale: ALLERTA SPOILER

La morte di Logan è un grandissimo NO. Però sono molto contenta che li abbiano fatti sposare prima perché erano davvero carinissimi😍😍😍😍😍

Ed  stato dolcissimo anche l’ultimo messaggio che lui aveva lasciato alla sua psicologa e che quest’ultima le ha fatto avere (anche se con un anno di ritardo…).

Bene anche che finalmente Veronica ci sia andata dalla psicologa. Era ora.

Rob Thomas, l’autore, in un’intervista ha detto che la morte di Logan serviva a rendere la serie meno teen drama e più noir. A parte che il fatto è avvenuto praticamente nell’ultima scena dell’ultimo episodio, quindi renderebbe più noir una ipotetica quinta stagione che non è stata nè programmata nè richiesta dalla rete. Ma davvero nel 2020 serve ancora questo espediente (ossia la perdita di una persona molto amata) per far risaltare la forza e la resilienza di una donna??? Veronica è sempre stata, passatemi il termine, cazzuta di suo, con o senza Logan al suo fianco. E comunque lui se ne andava dall’altra parte del mondo una settimana sì e l’altra pure per cui non le avrebbe fatto da guardia del corpo/cavaliere che salva la donzella, come non l’ha fatto in questa stagione. Tra l’altro ci fanno subito vedere come è la vita di Veronica un anno dopo la disgrazia e non è cambiata affatto. E’ rimasta nel luogo che ha sempre odiato a fare il solito lavoro (sì, viene chiamata in giro per il Paese per via della fama dovuta all’aver catturato il dinamitardo, ma fondamentalmente è rimasta a Neptune). Io penso che invece la costruzione di una vita insieme al suo grande Amore lontano da quel luogo tossico poteva essere un trampolino di lancio per la sua nuova felice vita. Quindi non posso che sperare che sia davvero l’ultimissima stagione, perché di vedere Veronica per l’ennesima volta incavolata con il mondo intero non ne ho bisogno.

Nonostante tutto devo dire che è stato un revival praticamente perfetto. Si vede (come si è visto già per il film) che l’autore e gli attori ci tengono a questi personaggi, che non hanno accettato di tornare solo per soldi, ma perché hanno creduto in questo progetto ed hanno lavorato benissimo.

Mchan