Dopo gli anime ecco i manga che adoravo da adolescente!
Siccome molti manga che ho letto li avevo presi dopo aver visto l’anime a loro ispirato, parlerò solamente di quelli che un anime o non ce l’hanno o non è stato importato qui da noi.
Quindi iniziamo con Mars di Foyumi Souryo.
Il protagonista principale di questo manga è Rei Kashino. Punto.
Non esiste nessun altro. Kira? Who?
A parte gli scherzi, che se non ci fosse la piccola, fragile, talentuosa e compassionevole Kira parleremo del nulla, ma davvero lui regge benissimo l’intera trama. E’ carismatico, bello, ribelle, arrogante quanto basta, misterioso, problematico, affascinante, responsabile, premuroso, maturo ed innamorato pazzo. Cosa volete di più? Non resta che tanta, tantissima invidia per Kira, ma di quella positiva che lei è talmente buona e deliziosa che non si riesce a volerle del male.
Peach Girl by Miwa Ueda.
Ho già detto l’anno scorso che adoro questo manga ed uno dei motivi principali è sicuramente uno dei protagonisti maschili, ossia Kairi Okayasu. Anche se non è il principale interesse amoroso della protagonista ed a volte sia leggermente ambiguo e superficiale a me piace molto.

Sunadokei by Hinako Ashihara.
Daigo Kitamura, il protagonista maschile. Già dai suoi modi amichevoli e l’atteggiamento dinoccolato è entrato nel mio cuoricino di adolescente, poi la presenza si è consolidata man mano che proseguiva la storia e lui era sempre così premuroso e generoso. Perfino il lavoro che ha scelto da adulto è lo specchio del suo carattere: il maestro.
Mchan