My lovely movie

The longest ride
Od in italiano: La risposta è nelle stelle, che non c’entra nulla con la trama, almeno del film che il libro non l’ho letto e naturalmente ora non vedo l’ora di leggere.
TheLongestRideposter
Anno: 2015
Regia: George Tillman Jr.
Soggetto: omonimo libro by Nicholas Sparks
Cast: Britt Robertson, Scott Eastwood, Jack Huston, Oona Chaplin
Trama: Sophia (Britt Robertson) è una diligente universitaria proveniente da una famiglia di emigrati polacchi di New York che studia nel Nord Carolina. Una sera, trascinata dalle amiche, va a vedere un rodeo nel quale gareggia Luke (Scott Eastwood) tornato sul toro dopo un grave infortunio. Tra i due scatta subito la scintilla, ma lei è leggermente restia perché ha intensione di tornare a New York una volta laureata di lì a poco.
Alla fine cede e durante il loro primo appuntamento salvano un anziano vittima di un incidente stradale. Lo portano all’ospedale e lei si ritrova con una scatola piena di lettere. Inizia a leggerle e scopre la storia d’amore tra l’anziano, Ira, e sua moglie. I due sono ebrei e lei è scappata alla persecuzione dei nazisti. Anche tra loro è stato amore a prima vista e lui ha sempre scritto delle romanticissime lettere. Il racconto va avanti con le due storie parallele che si intrecciano ed è come se la prima insegnasse qualcosa alla giovane coppia.
Naturalmente non è tutto rose e fiori per nessuna delle due coppie, anche perché scopriamo subito che la moglie di Ira è morta e Luke continua a rischiare la vita gareggiando nei rodei creando molte tensioni con Sophia.
Il finale è da happy ending sicuramente, ma non è troppo mieloso.

thelongestride

Perché è stato uno dei film più romantici che ho visto quest’anno?
Perché la storia tra Sophia e Luke potrà anche sembrare un po’ banale all’inizio, lei è la ragazza studiosa e lui è il misterioso cowboy, ma mi è piaciuto che Sophia all’inizio abbia resistito, o meglio non lo abbia richiamato immediatamente perché già conscia del suo prossimo futuro lavorativo lontano dal Nord Carolina. Poi certo, lo ha chiamato e ci è uscita, ma la decisione è stata ben soppesata. Anche Luke non è il classico ragazzo misterioso e dalla professione pericolosa, c’è molto di più. Prima di tutto è un gentiluomo ed a volte addirittura imbarazzato dall’emancipazione di lei, ragazza di città.
E poi c’è la storia di Ira e Ruth che è dolcissima e probabilmente la principale fonte di romanticismo di tutto il film secondo me dato che è stata anche la parte che più mi ha commosso.
Naturalmente ho molto apprezzato anche le interpretazioni dei principali protagonisti (anche perché di secondari ce ne erano ben pochi). A me piace moltissimo la Robertson, carina, semplice e fresca, e poi che dire di Scott? Che volete dire ad un ragazzo del genere?
Scott-Eastwood
Scusate, ma anche gli occhi vogliono la loro parte ogni tanto ;-P
Ora non mi resta che leggere il libro. Di solito Sparks non delude, sempre che ti piaccia il genere.
Mchan