Nel tardo pomeriggio torniamo a Madrid.
Alloggiamo nello stesso hotel del primo giorno quindi posiamo le valigie, ci diamo una rinfrescata, andiamo a cena e poi usciamo a fare 4 passi raggiungendo Plaza Mayor, che di notte si trasforma con tutti i tavolini dei locali sotto i suoi portici.
Il giorno seguente siamo di nuovo pronti per scoprire nuovi angoli della capitale.
Raggiungiamo il Palacio Real.
E poi di nuovo a Plaza Mayor che di giorno si possono ammirare meglio gli affreschi sul palazzo principale.
Poi arriviamo fino alla stazione ferroviaria di Atocha.
I treni non si vedono, ci si può arrivare solo esibendo il biglietto, ma il giardino esotico al suo interno vale la scarpinata.
Una volta usciti di lì arriviamo al museo del Prado, che però ammiriamo solamente dal di fuori. Non abbiamo molto tempo, comunque io ci sono già stata un paio di volte.
Però arriviamo alla chiesetta che lo sovrasta dalla collina adiacente. Si chiama San Jeronimo el Real ed è in stile gotico. Davvero molto carina.
Per anni è stata la sede dell’investitura del Principe delle Asturie.
Si è davvero fatto tardi, non ci resta che tornare verso Puerta del Sol per pranzare e poi raggiungere l’albergo e prendere i bagagli che si deve tornare a casa 😦
Tra l’altro il nostro autista, che avevamo prenotato, è arrivato anche in anticipo dato che quel pomeriggio c’era un’importante partita di calcio (con la nostra nazionale) per cui siamo giunti in aeroporto circa un’ora prima… Non potete immaginare la noia.
Mchan