Elite

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Anno: 2018
Paese: Spagna
Genere: drama, thriller
Ideatori: Carlos Montero e Dario Madrona
Cast: Maria Pedraza, Itzan Escamilla, Miguel Herran, Jaime Lorente, Danna Paola, Miguel Bernardeau, Aaron Piper, Ester Exposito, Omar Ayuso, Alvaro Rico, Mina El Hammani
Episodi: 8
Emittente: Netflix
Trama:
In un paesino non meglio specificato della Spagna dopo il crollo del soffitto di un liceo pubblico a tre studenti poveri viene concessa una borsa di studio per frequentare la migliore scuola privata della zona. I tre ragazzi, Nadia, Samuel e Christian, avranno non pochi problemi ad integrarsi e venire accettati dai compagni più facoltosi, ma c’è una ragazza che la pensa diversamente: Marina, la figlia del costruttore indagato per aver usato materiali scadenti nella costruzione del liceo crollato. Tra dispetti, scommesse, menàge a trois, innamoramenti e liti si arriva ad un omicidio ed all’indagine per scoprire il colpevole.
In realtà si parte con l’omicidio. Infatti la struttura narrativa ci fa vedere per prima cosa la scena del crimine e poi, grazie agli interrogatori dei vari sospettati, si ricostruisce tutta la trama.
Leggendo in rete alcune recensioni o comunque prime impressioni ho ritrovato vari articoli che lo eleggevano come nuovo Gossip Girl. Bhé, non c’entra proprio nulla. Qui, oltre all’omicidio, si parla di tantissime altre cose che non di inciuci vari tra sempre gli stessi personaggi. Magari alcune cose sono leggermente enfatizzate, tipo il menàge a trois per resuscitare una relazione a soli 16 anni che è un pochino forzata come situazione, anche se si tratta di adolescenti ricchi e viziati. Sicuramente ci sono molte situazioni per una cerchia così ristretta di personaggi, ma alla fine l’ho trovato abbastanza credibile. Ma soprattutto non edulcorato.
Il mio personaggio preferito: Guzmàn Nunier Osuna.
Perché? Perché penso che alla fine sia il più realistico. Non rimane incastonato nel solito cliché del figlio di papà ricco, viziato e borghese (di mentalità), ma ha molte altre sfaccettature che vengono fuori man mano che si prosegue con la storia.
Il più tenero? Samuel Garcìa Domìnguez.
E’ davvero un puro di cuore. Magari ingenuotto, ma buono e non gli riesce proprio di rimanere arrabbiato con chi gli ha fatto del male.
La mia coppia preferita:

****attenzione spoiler****
Omar e Ander
elite-ander&omar
Quanto sono teneri???
Ed anche la loro storia è emozionante e coinvolgente.
Il personaggio più odioso: Lu
E’ ricca, bella ed intelligente e per ottenere quello che vuole fa di tutto. Ma è anche un personaggio ben fatto e bello per questo. Nel senso che dietro la sua bastardaggine non c’è nessun passato doloroso o famiglia disagiata, lei è così: cattiva e basta. E funziona.
Menzione d’onore anche alla colonna sonora, davvero piacevole e trascinante.
Le uniche cose che non mi sono piaciute sono la discrepanza tra l’episodio 7 e 8 (secondo me c’è un piccolo buco di trama od un paio di scene tagliate) ed il finale.
Io avrei terminato con l’arresto del presunto colpevole, invece sono andati avanti con scene per me inutili, probabilmente per mettere le basi ad una seconda stagione che sinceramente ho paura a volere. E’ stata troppo bella ed intrigante la prima, penso che ne rimarrò sicuramente delusa, anche perché hanno rivelato tutto, cosa potrebbero far emergere ancora? Ecco, ho il timore che cambino qualcosa nella struttura dei personaggi ai fini della trama per una seconda stagione. Meglio una sola, quasi perfetta, ma le voci che girano danno già per confermata una seconda stagione 😦

Mchan