Certi sguardi non li scordi.
Non li puoi dimenticare. E magari li ritrovi anche passati 15 anni.
Perché quegli occhi azzurri come un cielo senza nuvole li hai impressi nella memoria. Li hai impressi dentro al cuore. E quello sguardo le nuvole le spazza via tutte quante.
Quello sguardo ti inchioda mentre le farfalle svolazzano nello stomaco. Quello sguardo ti fa mancare il respiro e fermare il battito. Ti fa sentire come se non ci fosse nessun altro. Come se non esistesse nient’altro al mondo. Quello sguardo ti pone miriadi di domande a cui non riesci a dare nemmeno una risposta perché sei lì che lo ricambi e qualsiasi altro senso è annullato.
Quello sguardo l’avevi messo in un angolino, un ricordo lontano ed a tratti malinconico, e poi è riaffiorato. E poi lo hai rivisto e tutte le emozioni che credevi assopite sono tornate prepotentemente in superficie.
E’ stato un attimo, come un flash, ma è bastato. Certi sguardi sono dei colpi dritti al cuore. E chi ne è artefice non è consapevole di quanto forte colpiscano. Di quanto a lungo persistono. Di quanto bene facciano, ma anche di quanto dolore lascino.
Certi sguardi durano una manciata di secondi e poi svaniscono.
Certi sguardi non si possono dimenticare.
Quegli sguardi non li voglio dimenticare.
Mchan