Premetto che avrei tanto preferito che questo libro non fosse mai stato nemmeno pensato, ma siccome è la fine di una saga l’ho letto.
Attenzione agli spoiler che vado molto nel dettaglio 😉
Mi è piaciuta la divisione in tre libri, soprattutto quello di mezzo perché raccontato dal punto di vista di Jacob (come poteva essere altrimenti essendo io una Jacobiana convinta?!?!)
Per il resto…
L’inizio, il matrimonio: come al solito ho trovato la protagonista troppo concentrata solamente su se stessa e sul suo Edward. E come hanno trattato Jacob, poi. Lui naturalmente si è arrabbiato al solo pensiero che Edward potesse ferirla e loro se la sono presa con lui, da non crederci!
Questo è il classico esempio di quanto l’amore possa farti essere totalmente egoista e concentrato solamente su di te e colui che ami senza pensare minimamente al male che potresti far provare agli altri. Altra cosa che ho trovato assurda è il fatto che lei non si accorgesse dei lividi e del dolore, soprattutto, che la passione con il suo amato le procurasse. Masochista? Sadomaso? Probabile.
Il secondo libro, come già ho detto, mi è piaciuto moltissimo!!! Avrebbe dovuto raccontare anche parte degli altri dal punto di vista di Jacob, ma anche di Edward, ho letto i primi tredici capitoli di Midnight Sun (gli unici usciti in rete) e mi sono piaciuti moltissimo. Forse è proprio la protagonista che non sopporto, con tutti quei: com’è bello il mio Edward, nessuno è più bello del mio Edward e amo Edward da morire. A proposito vi ho già detto che il mio Edward è bellissimo come un dio??? ( ;-P!!! )
Naturalmente anche qui alcune parti della trama facevano un po’ acqua…
Ma il massimo è arrivato con il terzo libro. Ecco di nuovo Bella e tutti i suoi pensieri assurdi su Edward (e anche ninfomaniaci/assatanati il più delle volte), ma soprattutto la spiegazione dell’amore che Jacob provava per lei nei precedenti tre libri e mezzo: la amava perché lei avrebbe partorito Nessie con la quale avrebbe avuto l’imprinting. Meglio che non mi pronuncio su questa ideona, và…
Ah! Ed anche questa cosa di voler ridimensionare la questione dell’imprinting (che secondo me è tipo il colpo di fulmine per l’anima gemella) con la spiegazione che sarebbe puramente una cosa istintiva ed animale per far proseguire la specie nel migliore dei modi. Mah… Che poi, a seguire questa teoria, allora l’imprinting di Jacob per Nessie è assurdo e non ci dovrebbe nemmeno essere. Lei è per metà vampiro e quindi immortale e da quello che ho capito non potrebbe rigenerarsi. Doppio mah…
Non ho nemmeno ben capito il perché ha dovuto sottolineare alla fine (penultimo capitolo) che i licantropi non sono dei licantropi ma dei mutaforma (infatti anche Jacob ha avuto un ringhio di leggero disappunto), che se volevano avrebbero potuto diventare un altro animale e non necessariamente un lupo. Avrà ricevuto delle critiche a riguardo? Ma in fondo aveva già stravolto la figura dei vampiri tradizionali, poteva benissimo lasciare le cose così.
Comunque alla fine il mio parere al riguardo (di tutto il libro in generale) è che è sicuramente scritto bene, fluido ed appassionante, ma si vede benissimo che non le è venuto spontaneo. L’ha scritto perché doveva scriverlo. Doveva dare un happy ending tangibile alla coppia Bella-Edward e si è arrampicata sugli specchi per farlo. Poteva benissimo finire con il terzo. Tanto lasciava benissimo (sorry per la ripetizione) intendere che i due di qui sopra si sarebbero sposati e lei sarebbe diventata una vampira, poteva lasciar perdere tutta questa storia del concepimento (assurdo) e poi del parto di una bambina ibrido (ancora più assurdo) per non parlare degli altri “bambini” generati nello stesso modo creati solo per risolvere la questione con i Volturi senza scontro (secondo voi degli individui così potenti come i Volturi non ne sapevano nulla? E per di più da circa due secoli…).
Mchan
PS: scusate la pignoleria ma c’è anche un errore nel libro: Bella dice di guardare negli occhi neri di Jacob mentre li ha marroni. Nulla che riguardi Jacob Black può sfuggirmi! :-P!!!