Credo che il libro natalizio per eccellenza sia Il Cantico di Natale di Charles Dickens.
Io l’ho letto da piccola e visto molte volte le varie rappresentazioni televisive da quella classica della Disney con Topolino e Zio Paperone all’ultima con Jim Carey nella parte di praticamente tutti (la mia preferita rimane comunque quella classica con quell’adorabile figlioletto di Topolino che è di una tenerezza infinita!!!)
Altro libro natalizio che ho letto di recente (bhè, più o meno un paio di anni fa, o forse di più…) è Il dono di Cecelia Ahern. Come già vi ho detto è la mia autrice contemporanea preferita. La storia è abbastanza surreale, ma carina. Vi posto la seconda di copertina:
“Lou Soffern è un uomo in carriera, in guerra perenne con l’orologio: per lui svegliarsi la mattina vuol dire passare direttamente “dal sonno al lavoro”; vorrebbe, dovrebbe essere sempre in almeno due posti contemporaneamente; e nella sua agenda ormai da anni non ci sono spazi vuoti: nemmeno per i suoi due bambini, che pure amano di un amore testardo quel papà che non c’è. Finché, a pochi giorni dal Natale, ogni cosa cambia. A compiere l’incantesimo è un incontro, inatteso come sanno essere a volte le cose più belle. L’incontro con un uomo misterioso, forse un imbroglione, forse un pazzo, di certo un angelo. Nella notte più magica dell’anno, Lou riceverà da lui il dono più straordinario: un po’ di quel tempo che ha così tenacemente sprecato nella sua vita frenetica, proprio mentre pensava di sfruttarlo il più possibile, dimenticando le cose e le persone importanti. Perché il tempo non possiamo comprarlo o ipotecarlo: possiamo solo condividerlo con quelli che amiamo. Il nuovo, acclamato romanzo di Cecelia Ahern è una favola romantica, emozionante e piena di sorprese: una storia che commuove e scalda il cuore proprio come un regalo di Natale inaspettato e perfetto”
“Qual’é il regalo più grande che puoi fare a te stesso?”
Ditemi qual’è il vostro libro natalizio preferito.
Mchan
Ps: comunque nel periodo natalizio prediligo leggere libri che trattano di magia o fantasy. Tra le mie letture di questo periodo infatti ci sono “Il signore degli anelli” e “Le cronache di Narnia” che ho letto in varie manches essendo divisi in libri/capitoli. E poi da bambina i classici come “Piccole Donne” o “Piccola Principessa” o ancora “Piccolo Lord” (una fantasia gli autori per ragazzi…)